Il Complexity Education Project ospita nel suo Comitato Scientifico intellettuali di primo piano che si occupano di ricerca e analisi della complessità sociale, epistemologica, biologica.

Edgar Morin

Filosofo e sociologo francese, attraverso un approccio interdisciplinare si è occupato dei temi riguardati l’uomo e la sua presenza sul Pianeta, la natura sempre più aggredita e defraudata, la revisione della struttura della conoscenza e l’urgenza di una sua riconsiderazione per superare la separazione dei saperi.

Autore incredibilmente prolifico, si è occupato di sociologia della cultura e di questioni metodologiche ed epistemologiche, che impattano sulla complessità biologica e della “situazione umana”, perennemente oscillante tra ordine e disordine.

Cosa leggere per saperne di più:

  • Il metodo (sei volumi)
    • La natura della natura: sulla fisica e la chimica
    • La vita della vita: sulla biologia e l’ecologia
    • La conoscenza della conoscenza: sull’antropologia della conoscenza
    • Le idee: habitat, vita, organizzazione, usi e costumi: sull’ecologia della conoscenza
    • L’identità umana: sull’antropo-sociologia
    • Etica: sull’etica complessa
  • Insegnare a vivere. Manifesto per cambiare l’educazione
Franco Ferrarotti

Padre della sociologia italiana, si è interessato dei problemi del mondo del lavoro e della società industriale e postindustriale, dei temi del potere e della sua gestione, della tematica dei giovani, della marginalità urbana e sociale, delle credenze religiose, delle migrazioni. Ha sempre privilegiato un approccio interdisciplinare e insistito sull’importanza di uno stretto nesso tra impostazione teorica e ricerca sul campo.
È stato consigliere di Adriano Olivetti, diplomatico, deputato, professore ordinario.

Cosa leggere per saperne di più:

  • La sociologia. Storia, concetti, metodi
  • Periferie. Da problema a risorsa
Derrick De Kerckhove

Sociologo belga naturalizzato canadese, ha lavorato con Marhsall McLuhan come assistente e co-autore; successivamente è stato direttore del McLuhan Program in Culture and Technology dell’Università di Toronto, dal 1983 al 2008.

Con le sue ricerche ha contribuito a strutturare una teoria della comunicazione nell’era digitale. Partendo dall’intelligenza collettiva di Levy, ha creato e approfondito il concetto di intelligenza connettiva.

Cosa leggere per saperne di più:

  • La pelle della cultura e dell’intelligenza connessa
  • Connected Intelligence
Luca De Biase

Editor di innovazione a Il Sole 24 Ore e Nova24 (di cui è fondatore e attualmente direttore); si occupa dell’impatto del progresso tecnologico su società e cultura. Il suo blog (https://blog.debiase.com/) contiene un’ampia sintesi dei suoi articoli.

Docente all’università di Pisa, corso di Knowledge Management, Informatica Umanistica dal 2016; docente al master di comunicazione della scienza all’Università di Padova; membro del comitato scientifico del master di comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste; docente del master Big Data all’università di Pisa.

Cosa leggere per saperne di più:

  • Il lavoro del futuro
  • Come saremo
  • Homo Pluralis. Essere umani nell’era tecnologica
Gino Roncaglia

Filosofo e saggista italiano, specializzato in Informatica umanistica e Applicazioni della multimedialità alla trasmissione della conoscenza.

È stato fra i pionieri dell’uso di Internet in Italia e della riflessione sulle sue potenzialità culturali (in particolare nel settore dell’editoria e degli ebook), è socio fondatore dell’Associazione culturale Liber Liber.

Cosa leggere per saperne di più:

  • L’età della frammentazione. Cultura del libro e scuola digitale
  • La quarta rivoluzione. Sei lezioni sul futuro del libro
  • Il mondo digitale. Introduzione ai nuovi media
Claudia Mazzeschi

Psicologa, PhD, è direttrice del Dipartimento di filosofia, scienze sociali, umane e della formazione dell’Università di Perugia, ateneo presso cui è professore ordinario di Psicologia dinamica.

Le sue aree di ricerca riguardano la validazione di strumenti in ambito diagnostico e l’assessment psicologico nei contesti dell’intervento clinico e della salute, sia con gli adulti che con l’età evolutiva, per la loro progettazione e verifica.

Cosa leggere per saperne di più:

  • E tu giochi? Il gioco come strumento per la valutazione in età evolutiva. Il modello dell’APS
  • La valutazione dell’adattamento psicologico del bambino. I self-report
Enrico Caniglia

È professore associato di Sociologia presso l’Università di Perugia, dove insegna Sociologia della devianza e Comunicazione politica. Si occupa di etnometodologia e analisi della conversazione applicata al giornalismo, al campo delle malattie mentali e alle agenzie di servizi sociali.

Cosa leggere per saperne di più:

  • Neurodiversità. Per una sociologia dell’autismo. dell’ADHD e delle difficoltà di apprendimento
  • Devianza e interazione sociale

 

Pier Luigi Gentili

Docente e ricercatore di Chimica Fisica presso l’Università di Perugia. La sua attività di ricerca e didattica è focalizzata sulla Complessità, in particolare sul “Natural Computing” come efficace strategia per comprendere i Sistemi Complessi and affrontare le sfide della Complessità Computazionale. Sta sviluppando la innovativa “Intelligenza Artificiale Chimica”.

Cosa leggere per saperne di più:

  • Untangling Complex Systems: A Grand Challenge for Science