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Corsi

Sul portale journalismcourses.org è possibile iscriversi al corso online Navigating Misinformation: How to identify and verify what you see on the web, organizzato dal Knight center for journalism in the Americas dell’Università del Texas. Il corso è completamente gratuito, con l’eccezione del Certificato di Completamento, disponibile a pagamento.

Il MOOC (Massive Open On line Course) ha una durata di 4 settimane ed è tenuto dalla giornalista Claire Wardle che da anni si dedica allo studio dei fenomeni di misinformation in rete; il corso consente di acquisire abilità per poter verificare la veridicità delle informazioni che troviamo on line e di diventare più consapevoli su strumenti e tecniche utili per verificare le notizie.

Per Saperne Di Più

Sul portale Coursera.org è disponibile il corso on lineEpidemics – the Dynamics of Infectious Diseasedella Pennsylvania State University. Può essere seguito in due modalità differenti: gratuitamente se si vuole fruire il corso senza ottenere la Certificazione finale; oppure a pagamento, con esame finale.

Il corso esplora i temi principali legati alle dinamiche delle malattie infettiveNegli ultimi 150 anni la scienza ha fatto enormi passi avanti per comprendere le malattie: cosa sono, come si diffondono, come possono essere prevenute; ancora oggi HIV / AIDS, malaria, tubercolosi o influenza sono tra i principali killer nel mondo. A questo quadro si aggiunge la sempre maggiore resistenza dei batteri agli antibiotici, la nostra principale arma contro le infezioni batteriche.

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In che modo gli algoritmi e l’intelligenza artificiale influenzeranno sempre più la produzione di notizie e il giornalismo?

Il Knight Center for Journalism in the Americas dell’Università del Texas – Austin ha organizzato un nuovo MOOC e-learning gratuito (in inglese), dal titolo News Algorithms: The Impact of Automation and AI on Journalism.

Il corso consente di:

  • analizzare una serie di caso in cui gli algoritmi, l’automazione e l’Intelligenza Artificiale possono migliorare il giornalismo, ad esempio nella ricerca di storie computazionali e nella produzione automatizzata di contenuti;
  • sviluppare un occhio critico per vedere sia i pro che i contro degli algoritmi e il loro uso nei mass media e nella società in generale;
  • vedere come gli algoritmi di notizie vengono implementati e distribuiti nei diversi settori.

 

Credits image: via www.vpnsrus.com

Introduction to Complexity è un Mooc (Massive On line Open Course), corso e-learning offerto gratuitamente dal Santa Fe Institute, pioniere nel campo della divulgazione della complessità.
Si tratta di un corso sempre aperto che l’utente può iniziare e terminare quando desidera. Il programma del corso verte su caos, frattali, teoria dell’informazione, auto-organizzazione, agent-based modeling, reti. Il corso permette inoltre di scoprire come la complessità cresce ed evolve in natura, nella società e nella tecnologia. Non sono previsti prerequisiti.

è scaricabile da Slideshare il Power Point dedicato alle opportunità e alle minacce dell’era dei Big data e alla necessità di maturare un paradigma cognitivo complesso per affrontare il nuovo ambiente in cui ci muoviamo già da un decennio.

Il Power Point è quello utilizzato da Valerio Eletti nel novembre 2013 al corso di Biologia Applicata del prof. P.L. Luisi per il seminario dedicato al tema dei Big data, in occasione della pubblicazione del volumetto “Ricominciamo da Internet? Viaggio nelle immense miniere dei dati digitali” pubblicato a luglio 2013 dall’Editore Guaraldi nella collana Quaderni della complessità.

Per scaricare gratuitamente le slide, cliccate QUI

Per chi vuole avere un primo approccio introduttivo alla complessità, seguendo non una sequenza lineare obbligata ma una mappa concettuale analoga a quella che si trova nella home page del Complexity Education Project, rimandiamo alle quattro serie di slide in Power Point utlizzate da Valerio Eletti nelle sue recenti lezioni introduttive all’Università e al Ministero dello Sviluppo economico.

Le quattro serie di slide si possono scaricare da questo indirizzo:

http://www.slideshare.net/valerioeletti/complexity-education-by-valerio-eletti-14

L’utilizzo di tutte o parti delle slide è libero, a condizione che si citi la fonte e si comunichi all’autore l’occasione in cui queste vengono utilizzate.

 

TUTTE LE SLIDE DEL PRIMO E SECONDO CICLO DI SEMINARI E CONFERENZE SULLA COMPLEXITY EDUCATION TENUTE NEL 2010 DA VARI RELATORI AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SI POSSONO SCARICARE DAL LABEL-JOURNAL, A QUESTO INDIRIZZO:

http://www.label-journal.it/New/index.php?option=com_content&view=section&layout=blog&id=2&Itemid=3

mappa concettuale del percorso introduttivo non lineare alla complessità